Anche se di origine farmaceutica questo amaro non è un medicinale specifico, con relative limitazioni, bensì un ottimo liquore, gradito e benefico a tutti. Esso è ottenuto da 39 erbe e radici selezionate, provenienti perlopiù dal territorio circostante, riconosciute per le loro proprietà toniche.
L’Amaro San Simone, oggi preparato dalla ditta omonima, trae la sua denominazione da una confraternita di monaci esistita a Torino nel XVI secolo in contrada Dora Grossa (l’attuale Via Garibaldi). Studiosi di scienze naturali e di astronomia essi erano riconosciuti sommamente dotti nelle virtù medicamentose delle piante, dei loro frutti e delle loro radici.