Il vitigno Chardonnay è l'anima della Maison Ruinart. Le sue uve, provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, sono il fulcro di tutte le sue Cuvée. Dotato di una grande freschezza aromatica, vivace, puro, luminoso, rappresenta il filo conduttore di tutti gli assemblaggi realizzati dalla casa.
Color giallo dorato pallido con riflessi leggeri verdi. Al primo naso rivela una grande intensità, con note di frutta fresca, in particolare di agrumi maturi. Al secondo naso si presentano note delicate di fiori e frutti bianchi (pesca bianca). Al palato è morbido, armonioso e di grande rotondità. La sua vinosità è senza eccessi, supportata da una freschezza intensa. Emergono nel finale note di pescanoce, agrumi e una piacevole mineralità. Il finale è molto persistente e rinfrescante.
All'origine di tutto troviamo il nome del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart, che a soli 23 anni, sentendo parlare di un nuovo vino non ancora chiamato "Champagne" ma particolarmente in voga tra gli aristocratici parigini, riuscì a comprendere che quello che allora era identificato come "vin de bulles", ovvero vino con le bollicine, avrebbe avuto un grande futuro. da qui muovi i primi passi la cantina che diventerà la maison piu antica di tutta la ragione champagne. nel 1729, quando Nicolas Ruinart,commerciante di stoffe, nipote di Dom Thierry Ruinart, apre il suo primo registro contabile dedicato proprio al "vin de bulles". Le prime bottiglie sono destinate ai suoi clienti tradizionali come regalo dopo l'acquisto di drappi e stoffe, ma la maison cresce rapidamente infatti solo sei anni dopo infatti la famiglia abbandona il commercio dei tessuti per dedicarsi al commercio dello Champagne.