Il vino ottenuto con la tecnica del ripasso è strettamente legato al più grande vino della Valpolicella: l'Amarone. Dopo la pigiatura delle uve appassite, da cui si ottiene l'Amarone, si "ripassa" il vino Valpolicella prodotto nella vendemmia di ottobre sulle vinacce ancora calde dell'Amarone. Inizia una seconda fermentazione alcolica che aumenta il tenore alcolico e il vino diventa più ricco di colore, di corpo, di aromi.
Color rosso rubino carico. Al naso intenso, fine e persistente, con sentori di amarena e prugna. Al palato armonico e vellutato, di buona struttura.
95 ettari nelle aree più vocate del Lugana e nella zona classica del Valpolicella. Due volti, l'uno bianco, l'altro rosso, entrambi emblemi di vini di qualità che nascono dalla passione viscerale per il territorio, dal rispetto del tempo, da una tradizione familiare che da oltre 60 anni valorizza le varietà locali. 1960, San Benedetto di Lugana. È qui che inizia a battere il cuore di Sergio Zenato. La sua, è una storia fatta di passione e lavoro; di piena identità con il proprio territorio e la sua gente; di capacità imprenditoriale e apertura all'innovazione con nuove tecniche di vinificazione e l'investimento su vitigni autoctoni Una storia che dalle rive del Garda ha raggiunto le colline della vicina Valpolicella, dove dai soleggiati vigneti di Corvina e Rondinella a Costalunga, nel comune di Sant'Ambrogio, nascono i rossi dell'azienda.