Dall’alta percentuale di argille presenti nel suolo di Pianoro Cuddìa, nasce un vino che riflette interamente le caratteristiche organolettiche del suo terreno. Blend di quattro vitigni autoctoni, Quater vitis Bianco può essere definito come un’originale interpretazione della Sicilia che racchiude l’isola in un solo calice.
Color giallo paglierino brillante con marcati riflessi verdolini. Al naso fine e complesso, note eleganti che ricordano la nespola, l'arancia, l’ananas, il mango, i fiori di zagara, il sambuco e il tiglio, che si alternano a profumi di lavanda, timo, zenzero e pietra focaia. Al palato morbido e gentile. Forte della sua stoffa importante e di una acidità piacevolissima e vibrante, persistente in ogni dire!
Siamo a Trapani, in un territorio che si estende tra il mare e la maestosa rocca di Erice: è qui che alla fine degli anni '70 Salvatore Di Gaetano ha dato il via a quella che oggi è una delle realtà vitivinicole più importanti della Sicilia, rispondente al nome di "Firriato", dall'omonima contrada in cui si trova la sede centrale della cantina. Gli ettari vitati di proprietà sono attualmente circa 470, suddivisi in 6 diverse tenute, delle quali una è situata sulle pendici dell'Etna, una si trova sull'isola di Favignana, mentre le altre appartengono al territorio della provincia trapanese. In cantina, le più moderne innovazioni tecnologiche sono impiegate nel pieno rispetto delle caratteristiche intrinseche del grappolo, e a ogni aspetto del ciclo produttivo vengono riservate le più meticolose attenzioni.