Colore chiaro con riflessi verdi- giallognoli. Al naso esprime molteplici profumi, oltre alla notevole presenza dell’olio essenziale del mirto si percepiscono altri aromi tipici delle erbe aromatiche della macchia mediterranea, quali il timo, l’alloro, la salvia, il rosmarino e il lentischio. All’assaggio tutte queste fragranze si mescolano in un abbraccio di mirto molto elegante e dal sapore avvolgente e coinvolgente, dalle note vegetali. Un braccio di ferro dolce-amaro molto raffinato, che conduce verso un finale estremamente delicato e ricco di ritorni mediterranei.
Erano i primi anni 50, quando Silvio Carta fonda a Baratili San Pietro l’omonima azienda, dedicandosi da subito alla più tradizionale delle produzioni vitivinicole locali: la Vernaccia di Oristano. Un oro ambrato che racchiude in sé nobiltà e generosità, che, fin da subito, ammalia e conquista. Sono trascorsi sessant’anni da allora, ma la Vernaccia resta ancora una questione di famiglia. Ma non solo. Dopo oltre mezzo secolo Silvio, insieme al figlio Elio, quest’ultimo al timone già dal 1972, ancora si dedicano alla produzione della migliore Vernaccia di Oristano DOC, ma grazie ad uno sguardo attento verso l’innovazione e alla cura amorevole di passioni profondissime, oggi la Silvio Carta è anche Mirto "riserva", London Dry Gin, Vermouth e distillati tipici, distribuiti in tutto il mondo, quali preziosi assaggi di una terra antica e rigogliosa: il mondo, oggi, profuma di ginepro, mirto e agrumi di Sardegna, grazie alle eccellenze firmate Silvio Carta.